L’importanza della sterilizzazione

La sterilizzazione è una pratica chirurgica che non andrebbe presa in considerazione solo quando non si desidera una gravidanza nelle nostre amiche a quattro zampe, ma la si può vedere anche come una pratica di medicina preventiva in quanto contribuisce ad eliminare all’origine eventuali patologie a carico dell’apparato riproduttore (pseudogravidanza, piometra o infezione uterina, tumori dell’utero, ovaio e vagina) e nelle cagne, se effettuata al massimo entro il secondo calore, sembra portare ad una significativa riduzione dei tumori mammari.
La sterilizzazione resta una chirurgia, anche se routinaria, da effettuare sempre in un centro qualificato sia come personale chirurgico che come attrezzature, quando possibile anche preceduto da indagini di laboratorio e strumentali più o meno estese. Le tecniche chirurgiche che si hanno a disposizione sono diverse e normalmente ogni chirurgo ha più familiarità con una di esse, le più utilizzate sono l’ovarioisterectomia (asportazione di utero ed ovaie), quello che facciamo routinariamente nella nostra struttura, o solo l’ovariectomia (asportazione di ovaie), ma tutti o quasi siamo concordi nel dover asportare sempre le ovaie, questo per ottenere i benefici di cui si è parlato precedentemente.
Ci sentiamo di sconsigliare vivamente, per inibire il calore, l’uso di farmaci che, se usati per brevi o lunghi periodi, aumentano in maniera notevolmente significativa la possibilità di avere infezioni uterine che, se non riconosciute ed operate in tempo possono portare alla morte la nostra amica a quattro zampe.
Gli animali operati dovranno togliere i punti dopo un periodo di circa 10 giorni, durante il quale è consigliato uno stile di vita più tranquillo.